Forse non tutti lo sanno, ma le case costruttrici di ogni motore marino rilasciano un manuale per la manutenzione, in cui sono contenute indicazioni precise su quando effettuare una revisione del motore nautico: la guida riporta un intervallo di ore con a fianco quali interventi vanno fatti ogni 50, 100 o 500 ore di utilizzo della barca.
Spesso questo prezioso manuale viene ignorato, perché i più esperti non credono di aver bisogno di indicazioni, mentre i nuovi del settore preferiscono seguire le indicazioni di amici o conoscenti.
In ogni caso la cosa veramente importante è rivolgersi sempre ad un'officina specializzata e autorizzata ad intervenire sul marchio del motore, per essere sicuri di avere a che fare con professionisti.
Generalmente è consigliato effettuare una prima revisione annuale ad ogni inizio stagione, qualsiasi tipo di motore sia montato sulla propria barca.
Quando ci si reca in officina è buona abitudine chiedere di consegnare i ricambi vecchi, per accertarsi che le parti siano state sostituite, e farsi rilasciare un documento con validità fiscale, che riporti nel dettaglio tutte le operazioni effettuate durante la revisione.
Un tagliando di norma prevede almeno: la sostituzione dell'olio e della girante inserita nella pompa dell'acqua; la sostituzione delle candele, filtro dell'olio, prefiltro della benzina e valvole termostatiche; il ricambio degli zinchi e, per chi le avesse, delle cinghie di distribuzione.
Tra le altre operazioni consigliate ci sono: la pulizia del collettore di aspirazione, il trattamento dell'impianto di raffreddamento con anticalcare e il controllo dell'impianto elettrico e della batteria, accertandosi che l'interruttore generale non sia stato rimosso e non si sia ossidato.
Considerando il costo della revisione di un motore nautico, si potrebbe pensare che questa sia una spesa eccessiva e che non valga la pena intraprendere.
Perché revisionare una barca almeno una volta all'anno, specie se la si usa poco?
Quello che c'è veramente da capire è che cosa si vuole fare della propria barca. Se si intende venderla dopo qualche anno o si accetta di navigare in condizioni non sicure, si può anche portare a controllare il mezzo solo quando ci si accorge che non funziona più bene.
Se invece si vuole un motore che duri a lungo, capace di assicurare sempre un'ottima navigazione e di preservare la sicurezza di chi lo utilizza, allora è necessario giocare d'anticipo e prevenire possibili malfunzionamenti, magari facendo anche un paio di controlli in più.
Le barche che vengono utilizzate per molte ore e sono abituate a lunghi viaggi devono essere controllate frequentemente, perché naturalmente le varie parti si consumano più facilmente; anche le imbarcazioni che rimangono quasi completamente ferme per l'intera stagione necessitano però di un'attenta manutenzione, in quanto i diversi depositi di sporco possono infilarsi ovunque e spesso si verifica l'irrigidimento di parti in gomma importanti, come quelle della girante della pompa dell'acqua.
Finora si è parlato delle situazioni in cui conviene programmare una revisione del motore nautico, ma ovviamente possono anche capitare guasti improvvisi, che costringono a lasciare a riposo la barca e a pianificare un controllo quanto prima.
Per essere completamente sicuri di navigare in condizioni di totale sicurezza, è altamente consigliabile portare a revisionare il mezzo ogni volta che si ha un piccolo sospetto che qualcosa non va e prima di fare o dopo aver fatto viaggi lunghi e particolarmente impegnativi per la barca.
In questo senso si ritorna all'importanza di affidarsi a specialisti professionali ed onesti, che sappiano consigliare in maniera oggettiva.
Per tutti coloro che ritengono uno spreco di tempo e denaro effettuare una revisione del motore nautico ogni stagione, è difficile calcolare dopo quante ore di lavoro diventa necessario controllare una barca.
Bisogna innanzitutto guardare di che motore si parla e poi tenere presente pure il tipo di lavoro per cui il mezzo viene utilizzato. In questi casi conviene rivolgersi ad un esperto e farsi indicare da lui quanto carico può reggere la propria barca.
Un segnale inequivocabile è quando il consumo di olio supera la soglia tollerata; se si è sicuri che l'olio è effettivamente impiegato solo dal motore e non da altre parti, come ad esempio la turbina, bisogna evitare di far passare altro tempo e prenotare subito una revisione del motore nautico, perché le cause e i rischi che si corrono possono essere molto gravi.
SRM Motori si offre come partner affidabile e competente per tutte le problematiche relative alla manutenzione dei motori nautici, se hai un'imbarcazione che necessita di un intervento, richiedici un preventivo.